Gentili Colleghi ,

Vi ricordo, qualora non vi foste già adeguati che la Legge n. 2 del 28.01.2009 obbliga tutti gli iscritti ad un albo professionale a dotarsi di una casella di Posta Elettronica Certificata o PEC.

La legge n. 2 del 28.01.09 GU n. 22 del 28.01.09, riporta al capo 7: “I professionisti iscritti in albi ed elenchi istituiti con legge dello Stato comunicano ai rispettivi ordini o collegi il proprio indirizzo di posta elettronica certificata o analogo indirizzo di posta elettronica di cui al comma 6 entro un anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto. Gli ordini e i collegi pubblicano in un elenco riservato, consultabile in via telematica esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni, i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo di posta elettronica certificata”.

La maggior parte degli iscritti hanno adempiuto a tale obbligo scegliendo la PEC fornita gratuitamente dall’Ordine.

Tuttavia, si riscontra che molti colleghi ancora non si sono adeguati a tale obbligo.

 

Durante quest’anno tale strumento diventerà il canale prioritario di comunicazione con gli iscritti per tutte le comunicazioni ufficiali con l’Ordine.

Questa è una delle procedure obbligatorie per legge, afferenti al processo di digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni, che servono a ridurre costi e procedure burocratico-amministrative sia per l’ Ordine che per i professionisti.

Pertanto, invito tutti i colleghi ad utilizzarla e, e di dotarsene in tempi brevi, per facilitare non solo le funzioni dell’Ordine, ma anche le proprie competenze ed opportunità.

Per completezza di informazione è necessario ricordare che, una volta attivata la casella PEC, gli eventuali messaggi che verranno recapitati in quella casella, anche da parte dell’Ordine, saranno considerati legalmente ricevuti dal destinatario, anche se il messaggio non dovesse venir letto.
Infatti, al pari della lettera raccomandata, il recapito di un messaggio nella casella PEC equivale alla firma sulla ricevuta di ritorno. Per questo motivo si raccomanda, una volta effettuata l’attivazione, di tenere costantemente sotto controllo la casella PEC.

Il servizio è gratuito perché i relativi costi saranno a carico dell’Ordine dalla data di attivazione.

Il Consiglio Direttivo dell’OMCeO di Benevento ha deciso di assumersi questo onere a vantaggio di tutti gli iscritti interessati al servizio, per facilitare l’introduzione di questa nuova opportunità di comunicazione con le ASL, le Pubbliche Amministrazioni e gli stessi colleghi.

In ogni caso, se nel frattempo il professionista avesse già provveduto autonomamente ad attivare una casella PEC con un altro gestore, non è necessario procedere all’attivazione anche della casella offerta dall’Ordine, perché è sufficiente possederne una, è comunque obbligo di legge il comunicare all’Ordine l’indirizzo di posta elettronica certificata di cui si è in possesso.

È possibile richiedere l’ attivazione utilizzando il modulo predisposto sul sito nella sezione “Posta elettronica certificata ”, cliccando nell’apposito riquadro in home page, oppure richiederla direttamente in sede al personale di Segreteria.

Il Presidente

Giovanni Pietro Ianniello

Istruzione per l’attivazione della casella PEC in convenzione con L’ OMCeO

Clicca QUI per accedere alla pagina della convenzione

Inserisci nello spazio il “Codice Convenzione” OMCEO-BN-0033

Nella pagina successiva inserire il proprio codice fiscale, cognome e nome nei campi in cui è richiesto

Successivamente si dovrà inserire i dati richiesti e la password che dovrà essere tassativamente alfanumerica, minimo 8 caratteri max 20 (es: antonio50); la registrazione richiede inoltre un indirizzo mail valido che verra’ utilizzato dal gestore per l’invio delle notifiche di attivazione

IMPORTANTE

Al termine della procedura di attivazione inviare COPIA DOCUMENTO DI IDENTITA’ (Carta di identità, passaporto o patente di guida) a mezzo FAX al n° 0575/862026.

La fatturazione sarà effettuata all’ordine.

La casella sarà attiva non appena il Fornitore ARUBA avrà visualizzato il Documento di Identità del richiedente (Circa due gg lavorativi)

Il servizio di help desk di ARUBA verrà erogato al numero 0575/0500.

La casella PEC non sostituisce la tradizionale casella e-mail eventualmente già posseduta. Infatti i messaggi scambiati da una casella PEC ad un’altra casella PEC hanno valore legale analogo alla raccomandata con ricevuta di ritorno e quindi può essere utile per comunicazioni con le Pubbliche Amministrazioni dotate di PEC, con altri colleghi anch’essi dotati di PEC e con ogni altro soggetto pubblico o privato, comunque dotato di PEC. Viceversa la tradizionale casella e-mail può tranquillamente continuare ad essere utilizzata per tutti i messaggi ai quali non è necessario attribuire valore di lettera raccomandata.

A questo proposito si ricorda che la casella PEC deve necessariamente essere associata ad una persona fisica. Ne discende che, nel caso in cui di esercizio della professione in forme associative con altri colleghi, ogni professionista dovrà provvedere per sé e sarà responsabile unicamente della casella PEC intestata a suo nome.